ITINERARIO: Bangkok, Mercato Galleggiante di Damnern Saduak, Fiume Kwai, Parco nazionale Sai Yok, Chiang mai, Doi Inthanon, Chiang Rai
(8 Giorni / 7 Notti)
Tour di gruppo in italiano la domenica
(8 Giorni / 7 Notti)
Tour di gruppo in italiano la domenica
La quota comprende:
sistemazione negli alberghi previsti o di pari categoria; pasti come indicati nel programma, trasferimenti, visite e tour in gruppo con guida in lingua italiana; ingressi ai monumenti previsti dalle visite.
La quota non comprende:
voli internazionali e nazionali; tasse aeroportuali; booking fee e assicurazione medico/bagaglio; polizza Super Cover 3%; eventuali supplementi di alta stagione, pasti non menzionati, facchinaggi, mance, extra personali in genere e tutto quanto non espressamente menzionato alla voce "la quota comprende".
Hotel prevsti o similari
Bangkok - Holiday Inn Silom
River kway - River Kway Resotel
Chiang Mai - The Empress
Chiang Rai - Imperial River House
Possibilita' di sistemazione in alberghi di categoria superiore su richiesta
Quotazioni voli su richiesta (partenza dall'Italia il giorno prima)
Notti extra e estensioni a Bangkok e a Phuket o Koh Samui: quotazioni su richiesta
Modalità di ingresso:
Passaporto con una validità di almeno 6 mesi dalla data di ingresso nel paese.
Arrivo a Bangkok e trasferimenti in hotel.
Giornata libera a disposizione per shopping e tempo libero o per visite ed escursioni facoltative. Arrivo a Bangkok e trasferimenti in hotel.
Partenza alla volta di Damnern Saduak, dove si trova uno dei luoghi turistici più affascinanti e visitati della Thailandia: l’omonimo Mercato Galleggiante. Si farà una crociera a bordo delle tradizionali "long tail boat" (motolancia tipica) fino a giungere al canale principale che ospita il pittoresco mercato, brulicante di vita e di attività con tipiche imbarcazioni in legno che trasportano esotiche mercanzie dai colori variopinti, formando un complesso ed intricato viavai. Proseguimento per il leggendario fiume Kwai, tra esotici paesaggi dominati da giungla verdeggiante, famoso durante la seconda guerra mondiale per i cruciali conflitti tra giapponesi e forze alleate, culminati con la costruzione della storica ferrovia di guerra. Si visita il celebre "Ponte sul fiume Kwai" e, dopo il pranzo sul ristorante galleggiante, si farà un’escursione a bordo dell’antico treno che percorre alcuni viadotti ferrati che si inerpicano sulle ripide pareti della montagna, costeggiando il fiume. Al termine trasferimento al porto di imbarco e proseguimento a bordo di tradizionali "long tail boats" (motolance tipiche) per il resort, situato nel cuore della giungla sulle rive del fiume. Consigliamo a coloro che partono per questo tour di preparare un piccolo bagaglio, zaino o trolley da portare nel Resort nella Jungla con il necessario per la prima notte e il tour di giornata, costumi da bagno compresi. I grandi bagagli possono essere lasciati all’interno dei minivan custoditi dallo staff.
Per coloro che lo vorranno la giornata comincerà molto presto al mattino con la visita alle locali grotte Lawa (visita opzionale con supplemento da versare in loco se non corrisposto prima della partenza ) poste a breve distanza dal Resort. (distanza dalle grotte dipendente dal resort prenotato) 09:30 ca. Trasferimento fluviale di rientro al porto di imbarco e proseguimento per via stradale per il Parco Nazionale Sai Yok Yai, noto per le sue piccole ma graziose cascatelle. Tempo a disposizione per la visita del Parco, ricco di vegetazione con alberi di teak, grotte, torrenti, cascate ed altri motivi di interesse paesaggistico. Navigazione a bordo di una grande chiatta in legno che verrà trainata sotto le cascate per una divertente e rinfrescante doccia (portate il costume da bagno!). Pranzo a bordo della chiatta in corso di navigazione. Rientro diretto a Bangkok e trasferimento in aeroporto e volo per Chiang Mai con partenza dopo le 21:00 – (Volo non compreso) . Arrivo a Chiang Mai e trasferimento in albergo.
Al mattino partenza per raggiungere il possente complesso montuoso del Doi Inthanon, area costellata da villaggi tribali e all’interno del quale si trova l’omonima vetta che segna il punto più alto della Thailandia a quota 2600 mt. Ci faremmo guidare da una esperta guida locale di etnia Karen che ci accompagnera’ per circa 4Km alla scoperta di estreme bellezze paesaggistiche, tra le quali un’immensa cascata suddivisa su ben tre distinti livelli.La prima parte del percorso copre l’alto corso del fiume. Superata la cascata, il cui dislivello si coprirà scendendo una lunga scalinata rudimentale in legno, si avrà accesso ad una stretta vallata incastonata tra le montagne, dove I villaggi Karen locali hanno dato luogo ad un’estesa coltivazione di riso con la tecnica del terrazzamento e canalizzando l’acqua della cascata per l’irrigazione. Lo spettacolo visivo offerto dai terrazzamenti è molto suggestivo. Sosta per il pranzo a base di cucina locale. La visita del Parco sarà completata raggiungendo le imponenti cascate Watchirathan, di altezza limitata ma che offrono un violentissimo getto d’acqua di vasta portata. Al termine delle visite rientro in hotel. Cena libera e pernottamento a Chiang Mai. Strada di montagna non particolarmente impegnativa.
Secoli or sono, al termine di un lungo periodo di meditazione, il monaco Phra Intha, rientrò nella sua città di Chiang Mai portando con sé un ombrello di carta; uno dei pochi oggetti indispensabili concessi agli eremiti durante gli esercizi spirituali nella foresta. La comunità monastica di Chiang Mai si fece promotrice della produzione di questo oggetto facendo costruire il telaio in laboratori domestici, e spingendo a coltivare il gelso per produrre la carta. In poco tempo, il villaggio di Bo Sang, con la sua produzione dette vita a un’economia divenuta poi questa antica tradizione trasmessa di padre in figlio. Partenza per raggiungere il villaggio e osservare l’attività degli artigiani. Rientrati in città, avrà inizio un rilassante walking tour per immergersi nell'atmosfera della quotidianità locale. Partiremo dal Wat Suphan, edificio di culto eretto circa 500 anni fa e nei secoli impreziosito con intarsi in argento, scolpiti da artigiani che ancora oggi mantengono viva la tradizione della battitura dei metalli, insegnata anche dai monaci all’interno del tempio. Durante la vista al tempio, i partecipanti che lo desiderano potranno svolgere una cerimonia comune a tutti i Buddhisti in Thailandia. Si tratta del Tawai Sangkatan, il rituale di donazione ai monaci con lo scopo di guadagnare meriti e di buon auspicio per la vita futura. I partecipanti potranno acquistare personalmente il Sangkatan in loco (attività opzionale non inclusa, il costo del Sangkatan varia dai 200 ai 500 bat circa). Dalla porta sud della città, faremo l’ingresso nel nucleo storico, dove i vicoli si snodano fra piccole abitazioni in legno a due piani in stile Lanna, che si alternano ai 119 templi Theravada, che per oltre sette secoli hanno fatto di Chiang Mai il principale centro di culto buddista del Sud Est Asiatico. Giungeremo così al Wat Chedi Lueang dove si trova il più grande Chedi di tutta la regione Lanna, Pranzo in ristorante tipico. Pomeriggio visita a uno dei santuari più celebri e sacri dell’intero paese: il Wat Phrathat Doi Suthep, edificato a oltre 1000m. di altitudine. Cena libera e secondo pernottamento a Chiang Mai. ******Attività opzionale facoltativa****** Al Chiang Mai walking tour si può far precedere (con partenza al mattino molto presto) un half day tour fuori città per la pratica dell’elephant riding con supplemento da versare in loco se non corrisposto prima della partenza, 70 euro
Si lascerà quindi Chiang Mai per inoltrarsi verso le province più settentrionali del Paese, al confine con Laos e Birmania. Il paesaggio è montano, con rilievi ricoperti di fitta vegetazione tropicale che celano villaggi tribali incastonati tra strette vallate. Queste montagne sono popolate di villaggi di varie etnie, per le quali l’agricoltura e’ una delle maggiori fonti di sostentamento e che spinge molti di questi agricoltori a scendere frequentemente lungo la strada principale per rifornirsi di attrezzature ed oggetti di artigianato locale, utili per il loro lavoro quotidiano nel locale Emporio. Sosta in un piccolo ristorante lungo la strada per il pranzo a base di cucina locale. Poco prima di giungere alla città capoluogo di Chiang Rai, ci imbatteremo nel Wat Rong Khun, ibrido stilistico tra architettura moderna e forme tradizionali del passato. Le sue vaste proporzioni e le fastose rifiniture ne hanno fatto a oggi uno dei luoghi più fotografati dai turisti internazionali. Si lascerà la città alle spalle per dirigersi ancora più a nord, verso il doppio confine di Stato. Si apre davanti una grande pianura coltivata a riso e frutta tropicale, solcata dai corsi dei principali affluenti del Mekong, il grande fiume che scende dall’Himalaya e che attraversa l’intero Sud Est Asiatico fino al Mar Cinese. Qui il Mekong è nel suo medio-basso corso e costituisce per le popolazioni locali una imponente arteria di scambi. È questo uno dei crocevia etnici e commerciali più attivi e movimentati dell’Asia. L’interazione culturale ha favorito la fusione di tradizioni e sapienza popolare. In quest’area si trovano comunità montane al fianco di altre cinesi, laotiane e birmane. Nella parte finale del pomeriggio si raggiungerà il “Triangolo d’Oro”, il luogo di confine dove si incontrano i tre Paesi. Al termine della visita, trasferimento di rientro a Chiang Rai e sistemazione in hotel. Cena libera e pernottamento a Chiang Rai.
Trasferimento in aeroporto.